La terapia deve durare almeno un ciclo mestruale. Poiché nessuna delle terapie ha una probabilità del 100 %, spesso è necessario che trascorrano più cicli prima che si realizzi il desiderio di avere un figlio.
FAQ
Il desiderio insoddisfatto di avere figli è un tema emotivo e logorante per la relazione. L’importante è aiutarsi in questo periodo e non cercare la colpa del problema presso il/la partner. Affrontare insieme il trattamento in modo proattivo, comunicarsi preoccupazioni e paure, e anche organizzare le visite al centro di fertilità come coppia, aiuta a superare lo stress e la situazione di disagio.
In Svizzera il trattamento viene assunto solo in parte dalla cassa malati. Trova i dettagli nel nostro calcolatore dei costi.
Il trattamento può diventare soprattutto psichicamente logorante. Dormire a sufficienza, seguire una dieta equilibrata e fare esercizio fisico nella vita di tutti i giorni la aiuteranno a ridurre e superare lo stress. Si rivolga a uno specialista per ulteriori dettagli.
In linea di massima la terapia è ben tollerata dalle pazienti. Le frequenti visite alla clinica durante il monitoraggio consentono anche di discutere qualsiasi problema direttamente con gli specialisti. Sensazione di stanchezza, spossatezza e lieve arrossamento nel sito di iniezione sono disturbi comuni, che scompaiono rapidamente dopo la terapia. Se teme reazioni allergiche, sviluppa gonfiore addominale o ha forti mal di testa e nausea, si rivolga immediatamente al medico.
Deve avere pazienza! Ha fatto tutte le iniezioni secondo il piano e ha seguito i consigli dei suoi medici? Allora ha fatto tutto bene e non le resta che aspettare. Questo periodo è molto snervante e stressante per tante coppie. Dedicatevi ad attività e persone che vi piacciono e colmate l’attesa con momenti positivi. Non può influenzare il risultato del test di gravidanza durante questo periodo, e non ha senso preoccuparsi inutilmente.
Guardi i protocolli di stimolazione nella nostra area download. Le daranno una buona panoramica di quante volte e di quando dovrebbe programmare le visite in clinica. In linea di massima è utile andare preparati al primo colloquio e, in caso di appuntamenti di lavoro difficili da spostare, pianificare in modo proattivo il trattamento intorno a tali date. Il suo specialista sarà lieto di aiutarla a trovare la soluzione ottimale e a semplificare la pianificazione. Fortunatamente, però, non si tratta di una terapia lunga e complicata, perciò determinati impegni di lavoro si potrebbero far passare in secondo piano durante il mese di trattamento.